L’economia senza contanti prolifera in Grecia, dove I controlli sul capital imposti alle banche del paese restano attive e rimane alta la pressione sul premier Tsipras per via delle misure di austerità imposte alla popolazione dopo i negoziati con la Troika.
Proprio per questo motivo è apparso un sito dove si possono barattare gli oggetti che non servono più. Non la solita piattaforma di commercio online alla “ebay”, ma un sito dove poter barattare i propri bottoni per una bottiglia di olio d’oliva, o ancora una maglietta in cambio di un po’ di formaggio feta.
Il sito si chiama Tradenow ed ha già più di 20 mila iscritti. Il meccanismo è semplice: ci si iscrive e per ogni operazione si acquisiscono dei punti. Maggiore è il numero di punti ottenuti, maggiore è la possibilità di scambiare i propri beni con altri, di maggiore valore “contante”.
Sul sito ci sono più di 8 mila prodotti, e, come spiega il fondatore Yannis Delyiannis, non è una questione di essere “ricchi o poveri”, ma di non voler buttare via nulla. Ad esempio c’è chi vuole barattare appartamenti, o pezzi di terreno o chi, più modestamente si accontenta di un paio di scarpe.