In alcuni casi, questi risultati sembrano essere più amplificati tra le donne rispetto agli uomini e tra le donne più anziane rispetto a quelle più giovani.
I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista peer reviewed: Brain, Behaviour, Immunity and Health.
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2666354623000091
Sono stati identificati diversi meccanismi plausibili che collegano COVID-19 a lesioni cerebrali, tra cui danno vascolare, trombosi, invasione di megacariociti e tempesta di citochine (Boldrini et al., 2021; Nauen et al., 2021; Solomon, 2021).
Gli effetti cognitivi erano evidenti a livello di sintomi auto-riportati, differenze nelle prestazioni del compito e livelli di ossigenazione cerebrale correlati al compito all’interno della corteccia prefrontale.
Il modello specifico dei risultati suggerisce che l’attualizzazione del ritardo e le funzioni esecutive possono essere maggiormente colpite e che i sintomi cognitivi e i sintomi psichiatrici possono essere interconnessi meccanicamente nel tempo tra quelli con una storia sintomatica di COVID-19.
I meccanismi con cui il COVID-19 sintomatico colpisce il cervello in funzione delle caratteristiche sessuali biologiche è un argomento importante per lo studio futuro. Detto questo, le associazioni tra la storia del COVID-19 ed entrambi gli esiti primari erano evidenti a livello di popolazione anche dopo aver controllato il sesso e altri fattori demografici.
Infine, l’effetto attenuante della vaccinazione sull’associazione tra COVID-19 sintomatico e sintomi psichiatrici giustifica ulteriori esplorazioni in studi successivi.