È caratterizzato da molteplici tic motori e vocali e inizia nell’infanzia. I bambini con la sindrome di Gilles de la Tourette (GTS) a volte provano dolore fisico, isolamento sociale, disturbi emotivi e sono a rischio di scarso rendimento.
È difficile distinguere se queste esperienze siano il risultato dei tic stessi o del fatto che la maggior parte dei bambini con sindrome di Tourette ha anche altre condizioni neuropsichiatriche comorbide come il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), il disturbo d’ansia , o disturbo oppositivo provocatorio (ODD).
La formazione di insegnanti e caregiver può avere un impatto positivo sull’esperienza sociale di un bambino alle prese con la sindrome di Tourette. La prognosi è variabile, poiché i tic in genere si risolvono con l’età adulta, ma le altre condizioni neuropsichiatriche possono persistere.[1][2][3][4]
La nuova ricerca e prototipo….
La sindrome di Tourette (TS) e il disturbo cronico da tic (CTD) sono disturbi neurologici ad esordio infantile caratterizzati dalla comparsa di tic; ripetitivi, senza scopo, movimenti o vocalizzazioni di breve durata che possono verificarsi molte volte durante la giornata.
Attualmente, un trattamento efficace per i disturbi da tic è un’area di notevole esigenza clinica insoddisfatta. Abbiamo mirato a valutare l’efficacia di un trattamento di neuromodulazione somministrato a casa per i tic che comporta l’erogazione di treni di impulsi ritmici di stimolazione del nervo mediano (MNS) erogati tramite un dispositivo indossabile “simile a un orologio” indossato al polso. Abbiamo condotto in tutto il Regno Unito uno studio parallelo in doppio cieco controllato da sham per la riduzione dei tic negli individui con disturbo da tic.
I partecipanti reclutati erano individui con TS/CTD confermati o sospetti di età pari o superiore a 12 anni con tic da moderati a gravi. I ricercatori coinvolti nella raccolta o nell’elaborazione dei risultati della misurazione e nella valutazione dei risultati, così come i partecipanti ai gruppi attivi e fittizi e i loro tutori legali erano tutti ciechi rispetto all’assegnazione del gruppo.
La misura dell’esito primario utilizzata per valutare l’effetto “offline” o del trattamento della stimolazione era la Yale Global Tic Severity Scale – Total Tic Severity Score (YGTSS-TTSS) valutata al termine di 4 settimane di stimolazione. La misura dell’esito primario utilizzata per valutare gli effetti “online” della stimolazione era la frequenza dei tic, misurata come il numero di tic al minuto (TPM) osservati, sulla base dell’analisi cieca delle registrazioni video giornaliere ottenute durante l’erogazione della stimolazione.
I risultati hanno dimostrato che dopo 4 settimane di stimolazione, la gravità del tic (YGTSS-TTSS) si era ridotta di 7,1 punti (riduzione del 35%) per il gruppo di stimolazione attiva rispetto ai 2,13/2,11 punti per la stimolazione fittizia e i gruppi di controllo in lista d’attesa.
La riduzione di YGTSS-TTSS per il gruppo di stimolazione attiva era sostanzialmente maggiore, clinicamente significativa (dimensione dell’effetto = 0,5) e statisticamente significativa (p = 0,02) rispetto sia alla stimolazione fittizia che ai gruppi di controllo della lista d’attesa, che non differivano l’uno dall’altro (dimensione dell’effetto = -0,03).
Inoltre, analisi alla cieca delle registrazioni video hanno dimostrato che la frequenza dei tic (tic al minuto) si è ridotta sostanzialmente (-15,6 TPM) durante la stimolazione attiva rispetto alla stimolazione fittizia (-7,7 TPM).
Questa differenza rappresenta una riduzione statisticamente significativa (p <0,03) e clinicamente significativa nella frequenza dei tic (riduzione > 25%: dimensione dell’effetto = 0,3).
Questi risultati indicano che l’MNS ritmico somministrato a casa attraverso un dispositivo indossabile da polso ha il potenziale come trattamento efficace basato sulla comunità per i disturbi da tic
link di riferimento: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK499958/
Ricerca Originale:
“A double-blind, sham-controlled, trial of home-administered rhythmic 10Hz median nerve stimulation for the reduction of tics, and suppression of the urge-to-tic, in individuals with Tourette syndrome and chronic tic disorder” by Barbara Morera Maiquez et al. MedRxiv