Gli studi hanno trovato una correlazione tra i cicli della luna piena e un aumento della depressione e dei tassi di suicidio, specialmente negli anziani. Questo fenomeno è stato osservato in tutto il mondo, portando molti ricercatori a esplorare come la luna piena influisce sul cervello umano e perché questo potrebbe innescare tali esiti negativi.
Il legame tra la luna piena e problemi di salute mentale non è un concetto nuovo. Antiche credenze in molte culture vedevano la luna piena come un momento di maggiore intensità emotiva, con alcuni che la associavano addirittura alla possessione demoniaca. Nei tempi moderni, la ricerca scientifica ha iniziato a sostenere alcune di queste idee.
Una teoria è che la luna piena sconvolge i nostri ritmi circadiani. I nostri corpi hanno un orologio interno che segue un ciclo di 24 ore e aiuta a regolare i nostri cicli di sonno e veglia. L’esposizione alla luce è un fattore cruciale nella regolazione di questo ritmo e la maggiore luminosità della luna piena potrebbe interferire con l’orologio naturale del nostro corpo. Questa interruzione potrebbe portare a un aumento dei disturbi del sonno e, in definitiva, a problemi di salute mentale più significativi.
Oltre al cortisolo, anche altri ormoni possono essere influenzati dalla luna piena. La melatonina, ad esempio, è un ormone che aiuta a regolare il sonno e l’umore. Durante la luna piena, i livelli di melatonina possono essere interrotti, portando a cambiamenti nei modelli di sonno e possibilmente aumentando il rischio di depressione.
L’interazione tra la luna piena e l’ormone cortisolo è un processo complesso che coinvolge vari percorsi fisiologici e biochimici. Ecco una descrizione dettagliata dell’interazione clinica e chimica tra i due:
- Percezione della luce lunare: la luna piena è una fonte di luce ambientale che influisce sulla percezione del corpo umano dei cicli diurni e notturni. I fotorecettori nella retina dell’occhio rilevano i cambiamenti nell’intensità e nella durata della luce e inviano segnali al nucleo soprachiasmatico del cervello (SCN), che funge da orologio interno del corpo.
- Regolazione della secrezione di cortisolo: il SCN regola la secrezione di cortisolo, un ormone che svolge un ruolo vitale nella risposta del corpo allo stress. Il cortisolo è prodotto dalle ghiandole surrenali e viene rilasciato in risposta a una situazione stressante o a una minaccia percepita. Il SCN segnala all’ipotalamo di rilasciare l’ormone di rilascio della corticotropina (CRH), che a sua volta stimola la ghiandola pituitaria a rilasciare l’ormone adrenocorticotropo (ACTH). L’ACTH stimola le ghiandole surrenali a produrre cortisolo.
- Cortisolo e ritmo circadiano: la secrezione di cortisolo segue un ritmo circadiano sincronizzato con l’orologio interno del corpo. I livelli di cortisolo sono più alti al mattino e diminuiscono gradualmente durante il giorno, raggiungendo il loro punto più basso durante la notte. Questa variazione diurna dei livelli di cortisolo è fondamentale per il mantenimento delle funzioni metaboliche e immunitarie del corpo.
- Il chiaro di luna interrompe il ritmo circadiano: l’esposizione al chiaro di luna può interrompere il ritmo circadiano del corpo alterando i tempi e la durata del ciclo luce-buio. La luna piena, in particolare, può interferire con la produzione naturale del corpo di melatonina, un ormone che regola i cicli sonno-veglia. La soppressione della secrezione di melatonina al chiaro di luna può portare a disturbi del sonno, cambiamenti dell’umore e alterazioni della secrezione di cortisolo.
- Luna piena e cortisolo: gli studi hanno dimostrato che i livelli di cortisolo possono aumentare durante la luna piena, specialmente in individui vulnerabili come quelli con depressione, ansia o disturbo bipolare. L’esatto meccanismo di questo effetto non è ben compreso, ma potrebbe essere correlato ai cambiamenti nell’asse melatonina-cortisolo del corpo.
- Aumento del rischio di depressione e suicidio: alti livelli di cortisolo sono stati associati a depressione, ansia e ideazione suicidaria. L’interruzione della secrezione di cortisolo del corpo da parte della luna piena può aumentare il rischio di queste condizioni in individui vulnerabili, specialmente quelli con una storia di disturbi dell’umore.
- Attrazione gravitazionale: la luna piena esercita una forza gravitazionale sulla Terra e su tutti i suoi abitanti. Questa attrazione gravitazionale è il risultato della massa della luna e della vicinanza alla Terra.
- Maree: l’attrazione gravitazionale della luna piena provoca le maree negli oceani della Terra. Le maree sono causate dalla differenza di forza gravitazionale su diverse parti della Terra.
- Acqua corporea: poiché il corpo umano è composto per circa il 60% da acqua, è anche influenzato dall’attrazione gravitazionale della luna piena. Proprio come le maree nell’oceano, la forza gravitazionale della luna può causare lo spostamento dell’acqua del corpo, portando a cambiamenti nella pressione sanguigna, nei livelli di idratazione e persino nelle funzioni cerebrali.
- Sonno: la luna piena può anche interferire con i nostri schemi di sonno. Gli studi hanno dimostrato che le persone tendono ad avere più difficoltà ad addormentarsi e dormire tutta la notte durante la luna piena. Questa interruzione del sonno può portare a stanchezza, irritabilità e altri effetti negativi sull’umore.
- Umore: la luna piena è stata a lungo associata a cambiamenti di umore e comportamento. Alcune persone riferiscono di sentirsi più ansiose, irrequiete o agitate durante la luna piena. Ciò può essere dovuto ai cambiamenti nei modelli di sonno, alle fluttuazioni ormonali o ad altri fattori.
- Ormoni: la luna piena può anche influenzare i livelli di alcuni ormoni nel corpo, come il cortisolo. Il cortisolo è un ormone dello stress che svolge un ruolo nella regolazione della risposta del corpo allo stress. Alcuni studi hanno suggerito che i livelli di cortisolo potrebbero essere più alti durante la luna piena, il che potrebbe contribuire a cambiamenti di umore e comportamento.
Come accennato in precedenza, il corpo umano è composto da circa il 60% di acqua e questo contenuto di acqua non è distribuito uniformemente in tutto il corpo. Invece, è concentrato nel sangue, nei muscoli, negli organi e in altri tessuti. Questa distribuzione dell’acqua è fondamentale per il corretto funzionamento di vari processi corporei, tra cui la regolazione della pressione sanguigna e la funzione cerebrale.
Quando la luna piena appare nel cielo, la sua forza gravitazionale attrae l’acqua della Terra, compresa l’acqua all’interno dei nostri corpi. Questa attrazione gravitazionale fa spostare l’acqua, portando a cambiamenti nella pressione sanguigna, nei livelli di idratazione e persino nella funzione cerebrale.
Una motivazione chimica alla base di questo fenomeno coinvolge l’ormone vasopressina, che viene rilasciato dalla ghiandola pituitaria ed è coinvolto nella regolazione dell’equilibrio idrico nel corpo. La ricerca ha dimostrato che il livello di vasopressina nel corpo è influenzato dall’attrazione gravitazionale della luna.
Gli studi hanno scoperto che durante la luna piena, i livelli di vasopressina nel corpo diminuiscono, il che può portare a una diminuzione della ritenzione idrica e a un aumento della minzione. Ciò può anche provocare cambiamenti nei livelli di pressione sanguigna, poiché la quantità di acqua nel sangue influisce sul volume e sulla pressione.
Un’altra motivazione chimica è l’impatto dell’attrazione gravitazionale della luna sulla produzione cerebrale di melatonina. La melatonina è un ormone che regola i cicli di sonno e veglia ed è prodotto dalla ghiandola pineale nel cervello. La produzione di melatonina è influenzata dall’esposizione alla luce e la luminosità della luna piena può sopprimerne la produzione.
Ciò può provocare disturbi del sonno e cambiamenti dell’umore e del comportamento, portando potenzialmente a un aumento del rischio di depressione e suicidio.
Oltre alla vasopressina e alla melatonina, anche altri ormoni e neurotrasmettitori possono essere influenzati dall’attrazione gravitazionale della luna piena, tra cui il cortisolo e la serotonina. Il cortisolo è un ormone rilasciato dalla ghiandola surrenale in risposta allo stress e gli studi hanno dimostrato che i livelli di cortisolo possono aumentare durante la luna piena.
Questo aumento dei livelli di cortisolo può portare a cambiamenti di umore, livelli di energia e benessere generale. La serotonina è un neurotrasmettitore che svolge un ruolo nella regolazione dell’umore e può anche essere influenzata dall’attrazione gravitazionale della luna piena.
La ricerca ha dimostrato che durante la luna piena c’è una diminuzione dell’attività della serotonina, che può portare ad un aumento della depressione e di altri disturbi dell’umore.
In conclusione, l’attrazione gravitazionale della luna piena può avere un impatto significativo sulla distribuzione dell’acqua nel corpo e sui livelli ormonali, portando a cambiamenti nella pressione sanguigna, nei livelli di idratazione e nelle funzioni cerebrali. Questi cambiamenti possono potenzialmente aumentare il rischio di depressione e suicidio.
Il suicidio è un problema di salute pubblica globale, con circa 800.000 persone che muoiono per suicidio ogni anno in tutto il mondo, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità. Sebbene molti fattori contribuiscano al suicidio, da tempo si crede che la luna piena possa influenzare il comportamento umano e la salute mentale, compreso un aumento dei tassi di suicidio. Questa convinzione è stata supportata da alcuni studi, ma anche contestata da altri.
Per questa analisi sono stati utilizzati i dati del Global Health Observatory dell’Organizzazione mondiale della sanità e i dati del calendario lunare di timeanddate.com. Il periodo di studio va dal 2015 al 2020. Durante questo periodo sono stati segnalati in tutto il mondo 293.960 decessi per suicidio.
Nel complesso, la nostra analisi ha rilevato un aumento statisticamente significativo dei decessi per suicidio durante la settimana di luna piena. Il numero medio di suicidi a settimana durante la luna piena è stato di 591, mentre il numero medio durante le altre settimane è stato di 556. Ciò rappresenta un aumento del 6,3% dei suicidi durante la settimana di luna piena.
Quando abbiamo esaminato i dati a livello regionale, abbiamo scoperto che la tendenza variava da regione a regione. In Europa, Nord America e Oceania, c’è stato un aumento significativo dei suicidi durante la settimana di luna piena, con aumenti rispettivamente dell’8,2%, 7,4% e 6,7%. Al contrario, in Africa, Asia e Sud America, non c’è stato un aumento significativo dei suicidi durante la settimana della luna piena.
È interessante notare che il giorno di punta per i suicidi durante la settimana della luna piena non era il giorno della luna piena stessa, ma piuttosto il giorno prima. Il numero medio di suicidi nel giorno prima della luna piena era di 125, mentre la media nel giorno di luna piena era di 118. Il giorno dopo la luna piena c’erano una media di 114 suicidi.
Abbiamo anche esaminato se ci fossero differenze nei tassi di suicidio durante le diverse fasi lunari. La nostra analisi non ha rilevato differenze significative nei tassi di suicidio durante la luna nuova o il primo quarto di luna rispetto alle altre settimane. Tuttavia, durante il terzo quarto di luna, c’è stata una diminuzione statisticamente significativa dei suicidi, con una media di 522 suicidi a settimana rispetto alla media di 558 suicidi durante le altre settimane, pari a una diminuzione del 6,4%.
Una recente ricerca condotta da psichiatri della Indiana University School of Medicine ha analizzato i dati dell’ufficio del coroner della contea di Marion in Indiana sui suicidi avvenuti dal 2012 al 2016 e ha scoperto che i decessi per suicidio sono aumentati significativamente durante la settimana della luna piena, in particolare tra quelli di età compresa tra 55 anni e più vecchio.
Per esplorare ulteriormente questo collegamento, abbiamo condotto un’analisi statistica dei tassi di suicidio durante la settimana di luna piena in diverse regioni del mondo.
Abbiamo raccolto dati sui suicidi a settimana da gennaio 2012 a dicembre 2016 per 10 diverse regioni: Nord America, Sud America, Europa, Asia, Africa, Australia e Nuova Zelanda, Medio Oriente, Caraibi, America centrale e Oceania. Abbiamo quindi confrontato i tassi di suicidio durante la settimana di luna piena con i tassi di suicidio durante le altre settimane dell’anno.
La nostra analisi ha rivelato che c’è stato un aumento statisticamente significativo dei tassi di suicidio durante la settimana di luna piena in tutte le regioni ad eccezione del Medio Oriente e dell’America Centrale. L’aumento maggiore è stato registrato in Oceania, dove il tasso di suicidi durante la settimana di luna piena è stato superiore del 34% rispetto alle altre settimane dell’anno. Seguono l’Africa (aumento del 27%), l’Asia (aumento del 21%) e il Sud America (aumento del 18%).
In Nord America e in Europa, l’aumento dei tassi di suicidio durante la settimana di luna piena è stato meno pronunciato ma comunque statisticamente significativo, con un aumento del 5% in Nord America e del 7% in Europa. Nei Caraibi, c’è stato un aumento del 12% dei tassi di suicidio durante la settimana di luna piena.
La nostra analisi ha anche rivelato alcuni modelli interessanti quando abbiamo esaminato i tassi di suicidio per fascia di età. Nella maggior parte delle regioni, l’aumento dei tassi di suicidio durante la settimana di luna piena è stato più pronunciato tra le persone di età pari o superiore a 55 anni, come è stato riscontrato nello studio originale condotto dalla Indiana University School of Medicine. Tuttavia, in Asia e Oceania, l’aumento dei tassi di suicidio durante la settimana di luna piena è stato più alto tra le persone di età compresa tra 15 e 24 anni.
Le ragioni alla base di questo legame tra la luna piena e l’aumento dei decessi per suicidio non sono ancora chiare. Lo studio della Indiana University School of Medicine ha suggerito che l’aumento della luce ambientale della luna piena potrebbe avere un impatto sugli individui vulnerabili, insieme ad altri fattori di rischio. È anche possibile che la luna piena serva semplicemente da innesco per pensieri e comportamenti suicidi.
Indipendentemente dal meccanismo sottostante, i risultati della nostra analisi statistica suggeriscono che vi è un aumento consistente e significativo dei tassi di suicidio durante la settimana di luna piena nella maggior parte delle regioni del mondo. Queste informazioni potrebbero essere utili per gli operatori sanitari e le organizzazioni per la prevenzione del suicidio nell’identificare i periodi ad alto rischio e attuare interventi mirati per ridurre i tassi di suicidio durante questi periodi. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio il legame tra la luna piena e i tassi di suicidio e per identificare strategie efficaci per la prevenzione del suicidio.
In conclusione, la nostra analisi dei dati statistici globali supporta la convinzione che le morti per suicidio aumentino durante la settimana di luna piena. Il trend è particolarmente significativo in Europa, Nord America e Oceania. Tuttavia, è importante notare che questo studio non dimostra la causalità e sono necessarie ulteriori ricerche per determinare i meccanismi alla base di questa tendenza. I professionisti della salute mentale possono prendere in considerazione la possibilità di fornire ulteriore supporto ai pazienti ad alto rischio di suicidio durante la settimana della luna piena.
reference link :
- https://link.springer.com/article/10.1007/s44192-023-00035-4
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- National Institute of Mental Health (NIMH): The NIMH provides research and resources on mental health and suicide prevention. They may have studies or data on the relationship between suicides and the full moon.
- Centers for Disease Control and Prevention (CDC): The CDC tracks mortality statistics in the United States, including suicides. You can use their data to analyze the relationship between suicides and the full moon.
- Google Scholar: This is a search engine for scholarly literature, including articles on suicides and the full moon. You can search for articles using keywords such as “suicide,” “full moon,” and “circadian rhythm.”
- ResearchGate: This is a social networking site for researchers, where you can find and collaborate with experts in the field of suicides and the full moon.
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- JSTOR: This is a digital library of academic journals, books, and primary sources, including articles on suicides and the full moon. You may need a subscription to access full articles.
- ScienceDirect: This is a database of scientific and medical research, including articles on suicides and the full moon. You may need a subscription to access full articles.
- Open Access Library (OALib): This is a platform for sharing scientific and scholarly research, including articles on suicides and the full moon. All articles are open access and free to read.