PEPE O PEPERONCINO ???
Molte persone si chiederanno quali tra queste 2 spezie conviene maggiormente utilizzare nell’alimentazione quotidiana.
In realtà , entrambi possono essere d’aiuto, l’importanza sta nel capire quando usufruire dell’una oppure dell’altra . Purtroppo non è chiaro a molti specie se facciamo riferimento all’indirizzo terapeutico l’utilizzo idoneo di queste spezie che spesso vengono confuse, non usate in modo opportuno e con indicazione su di esse non del tutto correte.
“il peperoncino è una spezia completamente diversa dal pepe” ,
PEPE
-il pepe è una spezia che stimola fortemente la funzionalità epatica , tale da creare un azione irritativa su di essa al limite della tossicità .
Per tale ragione il meccanismo d’azione del pepe trova il suo impiego per agevolare la digeribilità di alimenti complessi , alimenti con strutture più compatte come ad esempio carni da cacciagione in cui l’utilizzo del pepe durante la cottura costituirà una modalità di stimolo della funzione epatica e delle mucose gastriche agevolando tutti processi digestivi, come accade nella preparazione di verdura cruda ( pinzimonio di verdure crude).
-Inoltre il suo utilizzo in grano è particolarmente efficace nella preparazione di salumi in quanto ricopre un azione anti-battericida .
-particolarmente controindicato nei soggetti che soffrono di emorroidi
mentre
PEPERONCINO
-Questa spezia sostiene il tono generale dell’organismo e conferisce maggior resistenza alla fatica ed allo stress per l’azione che esplica sui corticosteroidi .
-numerosi studi confermano la sua capacità di ridurre il numero di piastrine circolanti quindi vede il suo impiego nei pazienti a rischio trombotico o di infarto.
-Aumenta la capacità di concentrazione e la vigilanza mentale
-Ottimo cicatrizzante, disinfettante in quanto aumenta la vascolarizzazione periferica ed il passaggio di sostanze attraverso la membrana , inoltre ha azione antinfiammatoria , antivirale ed antifermentativa pertanto trova il suo impiego a scopo terapeutico nelle situazioni cliniche quali diarree, retto-colite ulcerosa , gastrite , morbo di crohn ecc…
-viene definita un anti-battericida per eccellenza quindi ideale da usare a piccole dose nelle pietanze di tutti giorni
-le sue uniche controindicazioni si limitano nei casi di gravi ipertensione arteriosa e renali , ed in alcuni casi infiammatori del tratto esofageo .
“… a voi spetta la scelta ! ”
K.G.