Intervistato alla tv, un capo di Hamas dice che il gruppo terrorista che controlla Gaza è pronto a vendere missili ai paesi arabi “purché li usino contro gli ebrei”
Fathi Hammad, membro dell’ufficio politico di Hamas ed ex ministro degli interni di Hamas a Gaza, ha dichiarato che il suo gruppo si è ormai dotato di un “vero esercito” per combattere Israele ed è anche diventato il principale produttore di missili nel mondo arabo.
Nel corso di un’intervista dello scorso 8 dicembre alla tv al-Aqsa, tradotta e diffusa in inglese dal Middle East Media Research Institute (MEMRI), Hammad ha affermato che Hamas “ha assunto la risoluta decisione di attenersi saldamente alla jihad [guerra santa] come unico mezzo per liberare la Palestina”.
Nell’intervista, Hammad ha definito il disimpegno di Israele dalla striscia di Gaza dell’estate 2005 una liberazione avvenuta “sotto il comando di Hamas e grazie alla sua jihad”, e ha vantato i successi della gestione sociale di Gaza sotto il controllo di Hamas.
Due anni dopo il ritiro di Israele, infatti, con un sanguinoso colpo di stato il gruppo terrorista islamista palestinese strappò la striscia di Gaza all’Autorità Palestinese e da allora l’enclave è rimasta sotto suo stretto controllo.
A seguito di quello sviluppo e degli attacchi scatenati da Hamas a partire da Gaza, Israele ed Egitto applicarono un blocco di sicurezza attorno alla striscia per impedire l’importazione di armi e materiali strategici a favore di Hamas, il gruppo che negli ultimi dieci anni ha scatenato non meno di tre guerre contro Israele.
Secondo Hammad, Hamas “ha dimostrato le sue capacità di governo” tanto che sotto il suo comando “nessuno è morto di fame o di altro”.
Anzi, ha proseguito l’esponente palestinese, “dopo la liberazione di Gaza, le unità Izz Al-Din Al-Qassam [braccio armato di Hamas] sono diventate un esercito” con “una propria industria.
Ora siamo pronti a vendere i nostri missili ai paesi arabi.
Si tratta di missili avanzati.
Se si guarda all’industria di armi e missili dei paesi sviluppati, si trova che Gaza è diventata il principale produttore di missili fra i paesi arabi.
Siamo pronti a venderglieli affinché li lancino contro gli ebrei, non per lotte intestine fra di loro”.
Hammad ha aggiunto che Hamas, votata alla distruzione di Israele, “non coopererà con nessun accordo di composizione” del conflitto con lo stato ebraico.
(Da: Times of Israel, 14.12.16)