Diversi leader dello Stato islamico sono stati uccisi da attacchi aerei condotti dalla forze aeree irachene, ma il “califfo” Abu Bakr al-Baghdadi non è tra questi, i rapporti Reuters citando una fonte dell’ospedale iracheno.
In precedenza è stato riferito che le forze aeree irachene avevano attaccato il convoglio del leader del gruppo jihadista dello Stato Islamico, Abu Bakr al-Baghdadi, in provincia di Anbar , zona occidentale irachena.
Il suo destino era fino a poco fa sconosciuto.
Il portale locale Shafaq News ha riferito citando la dichiarazione dell’esercito iracheno che l’attacco aereo era stato portato dopo che l’intelligence aveva ricevuto informazioni sulla rotta di al-Baghdadi per un incontro con la leadership dell’organizzazione terroristica.
Lo Stato islamico è un gruppo sunnita radicale che ha occupato vaste aree in Siria e in Iraq.
Mira a stabilire un califfato islamico nei territori occupati.
I radicali sono diventati famosi per numerosi attacchi terroristici e le loro esecuzioni di massa, la lapidazione delle donne e la decapitazione di stranieri.
Mercoledì scorso, il Parlamento iracheno della Difesa ed il Presidente del Comitato per la sicurezza, Haqim Zamli, ha dichiarato che l’Iraqsi rivolgerà alla Russia per un aiuto militare nella lotta contro lo Stato Islamico se gli attacchi aerei russi in Siria avranno successo.