La profezia di Gates si è effettivamente avverata e da allora l’arsenale di Hezbollah è cresciuto in modo esponenziale, rendendolo uno degli attori non statali più pesantemente armati a livello globale. Questo articolo approfondisce l’allarmante espansione e le capacità degli armamenti di Hezbollah, esaminandone il significato strategico nell’instabile Medio Oriente.
La proliferazione di razzi e missili
Il consistente inventario di razzi e missili di Hezbollah è una delle principali cause di preoccupazione. Secondo le stime pubbliche più recenti, l’organizzazione possiede circa 150.000 razzi e missili, soprattutto con una gittata di poche decine di chilometri.
Questa sorprendente riserva ha fatto guadagnare a Hezbollah la dubbia distinzione di essere uno degli attori non statali più pesantemente armati al mondo, come hanno concluso i ricercatori del Centro per gli studi strategici e internazionali in un rapporto completo del 2018.
L’inventario di Hezbollah è vario e minaccioso e comprende artiglieria missilistica “stupida”, missili balistici, sistemi antiaerei, missili anticarro e missili antinave. Questo vasto arsenale garantisce che Hezbollah sia ben equipaggiato per impegnarsi sia in operazioni difensive che offensive.
FIGURA 1 – ARSENALE DI HEZBOLLAH – PORTATA DI MISSILI E RAZZI – Mappa del conflitto – SATELLITE (https://www.sentinel-hub.com/ – IMMAGINE SATELLITARE) Copyright © www.debuglies.com
Guerra civile siriana e sostegno iraniano
Il notevole aumento della potenza di fuoco di Hezbollah può essere attribuito al suo coinvolgimento nella guerra civile siriana. Il gruppo ha svolto un ruolo fondamentale nel sostenere il regime di Bashar al-Assad, acquisendo preziose esperienze e risorse che ne hanno ulteriormente rafforzato le capacità. Inoltre, l’Iran è stato un fattore chiave, fornendo a Hezbollah sostegno sia finanziario che militare. Questa partnership ha consentito a Hezbollah di acquisire armi avanzate e di elevare ulteriormente la propria posizione come formidabile attore regionale.
Missili a guida di precisione e capacità di distanziamento
Negli ultimi anni Hezbollah ha concentrato i suoi sforzi sul suo “ progetto di precisione ”. Questo progetto mira a trasformare i suoi razzi non guidati in munizioni guidate di precisione in grado di colpire obiettivi strategici. Migliorando la precisione e il potenziale distruttivo del proprio arsenale, Hezbollah mira a rappresentare una minaccia diretta alle infrastrutture critiche, alle installazioni militari e alle concentrazioni di truppe.
Un arsenale completo
Stime dettagliate dell’Istituto per gli studi sulla sicurezza nazionale delineano la composizione dell’arsenale di Hezbollah, che comprende circa 40.000 razzi di tipo Grad a corto raggio, 80.000 razzi a medio-lungo raggio come Fajr-3, Fajr-5, Khaibar e Ra’ad, e 30.000 razzi Zelzal a lungo raggio e missili Fateh-110 (M600).
Inoltre, Hezbollah ha ricevuto un numero limitato di missili di tipo Scud dalla Siria, che aggiungono un ulteriore livello di complessità al panorama della sicurezza regionale.
Impatto potenziale nel conflitto
In caso di conflitto, gli esperti militari e di difesa di Hezbollah prevedono il lancio di diverse migliaia di razzi nei primi giorni, seguiti da un lancio quotidiano di 1.500 razzi.
Si tratta di un’escalation significativa rispetto alla Seconda Guerra del Libano del 2006, quando Hezbollah lanciò circa 200 razzi al giorno. L’impatto devastante di un simile attacco contro obiettivi sia militari che civili non può essere sopravvalutato.
Capacità antiaeree e anticarro
Le formidabili capacità di Hezbollah vanno oltre i razzi e i missili. L’organizzazione vanta un notevole stock di missili antiaerei, compresi sistemi a spalla che possono colpire elicotteri e aerei a bassa quota.
Questi sistemi sono particolarmente pericolosi poiché non lasciano traccia della posizione del lanciatore, consentendo una rapida evasione.
Inoltre, Hezbollah possiede sistemi antiaerei pesanti, come missili terra-aria e lanciatori, con la capacità di affrontare minacce aeree a una distanza massima di 50 chilometri e ad un’altezza massima di 24 chilometri. Questo arsenale rappresenta una grave sfida per qualsiasi potenziale operazione aerea nella regione.
Una delle minacce più significative poste da Hezbollah sono le sue unità anticarro. Equipaggiate con i missili guidati Kornet sviluppati dalla Russia, queste unità hanno la capacità di colpire i carri armati dall’alto, sfruttando le vulnerabilità dell’armatura.
Sebbene Israele abbia compiuto sforzi per migliorare la sopravvivenza dei carri armati con sistemi come Trophy, i missili Kornet rimangono una minaccia formidabile, evidenziando la corsa agli armamenti in corso nella regione.
Sviluppo di un’aeronautica e di unità di commando
Hezbollah ha inoltre sviluppato costantemente la propria forza aerea negli ultimi due decenni, facendo affidamento principalmente su droni di varie dimensioni e ruoli, alcuni prodotti localmente e altri forniti dall’Iran.
Questi droni possono trasportare armi e fungere da potenziali droni suicidi, presentando una minaccia nuova e versatile alla sicurezza regionale.
Si stima che l’organizzazione possieda circa 2.000 droni di diversi tipi, compresi droni civili riconvertiti per uso militare.
Inoltre, Hezbollah mantiene un’unità di commando ben addestrata conosciuta come Radwan Force. Questa forza è progettata per fungere da punta di diamante in un potenziale conflitto con Israele, con la missione di catturare città e villaggi lungo il confine, rispecchiando le tattiche di Hamas.
Composta da circa 2.500 membri del personale che ricevono addestramento in Libano e Iran, compresa una formazione specializzata nel parapendio e nell’infiltrazione in mare, la Forza Radwan è una risorsa formidabile tra le fila di Hezbollah.
TABELLA 1 – ARSENALE DI HEZBOLLAH – PORTATA MISSILI E RAZZI – Copyright © www.debuglies.com
Incursioni nei tunnel e sfide future
La scoperta di tunnel sotto il confine settentrionale israeliano nel 2018, destinati all’infiltrazione di Hezbollah, sottolinea l’adattabilità e l’intraprendenza dell’organizzazione. Questi tunnel hanno il potenziale per facilitare incursioni segrete nel territorio israeliano e non sono che un esempio dell’approccio innovativo di Hezbollah alla guerra asimmetrica.
In conclusione, l’ampio e diversificato arsenale di Hezbollah, unito alle sue capacità strategiche, rappresenta una sfida significativa non solo per Israele ma per la stabilità regionale nel suo complesso. La sua capacità di colpire con precisione, lanciare raffiche di razzi e missili, utilizzare sistemi antiaerei e anticarro, schierare droni e mantenere un’unità di commando ben addestrata lo rende
Hezbollah è un attore potente nel turbolento panorama del Medio Oriente. Mentre le tensioni regionali persistono, monitorare e affrontare l’evoluzione delle capacità di Hezbollah rimane una preoccupazione fondamentale per i governi e gli esperti di sicurezza di tutto il mondo.